La cultura digitale come vantaggio competitivo
La trasformazione digitale non è un esercizio informatico, ma un percorso formativo per persone.
Johanna Winqvist
Microsoft, Events
Il ritmo del cambiamento sul posto di lavoro moderno è implacabile. Non passa settimana senza che una nuova innovazione digitale o un nuovo approccio reso possibile dalla tecnologia emerga per rivoluzionare e influenzare lo status quo del nostro posto di lavoro.
Eppure, nonostante queste innovazioni emergenti, la nostra capacità di evolvere con i tempi e stare al passo con questi cambiamenti rimane molto umana. Come osserva il dottor Michael Parke della London Business School: “Il processo di adozione di nuovi comportamenti sul posto di lavoro si muove ancora a un ritmo umano.”
Ecco perché Microsoft ha lavorato in partnership con la London Business School e KRC Research per esplorare il futuro del lavoro. Offrendo uno sguardo trasversale sulla cultura, la leadership e la tecnologia nei luoghi di lavoro in tutta l’Europa occidentale, “Quando il cambiamento è la nuova normalità” rivela i risultati di una ricerca basata su 9.000 dipendenti in 15 mercati che aiuteranno le aziende ambiziose e lungimiranti a muoversi in questa nuova era di trasformazione digitale nel posto di lavoro.
Per le aziende, avere le giuste strutture organizzative è essenziale per potersi adattare al cambiamento e ottenere quel vantaggio competitivo necessario per avere successo in questa nuova entusiasmante era.
E la cultura del lavoro che promuoviamo è il collante che lega queste strutture insieme.
I responsabili aziendali che hanno contribuito al nostro studio hanno identificato il cambiamento culturale come la loro priorità numero uno. Sapevi che le culture altamente innovative hanno più del doppio di probabilità di vedere una crescita a due cifre?
Ma i vantaggi di una cultura aziendale consolidata non si limitano ai profitti, in quanto includono la capacità di attrarre e trattenere i migliori talenti. Il nostro studio ha rilevato che l’86% dei dipendenti in culture altamente innovative vuole rimanere al proprio posto. Tale percentuale è molto più elevata di quella dei luoghi di lavoro poco innovativi, dove solo il 57% dei dipendenti è felice del proprio lavoro.
Dunque, cosa fanno queste aziende altamente innovative che le rende così attrattive e performanti?
Il successo nel futuro del lavoro non dipende solo dai prodotti, dalle argomentazioni di vendita o dalla capacità di rompere gli schemi. Ciò che conta è soprattutto l’approccio adottato per queste tre aree chiave.
1. Migliorare la collaborazione abbattendo le barriere
Il nostro studio ha rilevato che le aziende altamente innovative privilegiano la collaborazione all’interno dei team e tra team, nonché quella con partner esterni. E la tecnologia gioca un ruolo enorme in questo. Il 61% dei dipendenti di aziende che fanno ampio uso della giusta tecnologia di collaborazione afferma che è facile lavorare insieme. Tale percentuale scende al 29% per i dipendenti che non hanno quel tipo di strumento o piattaforma.
2. Consentire ai team di parlare e agire nel modo che ritengono più opportuno
Tutti abbiamo bisogno di sentire che la nostra voce può essere ascoltata e questo vale anche per il posto di lavoro. Le culture di aziende innovative consentono alle loro persone di sentire che possono esprimersi con tranquillità, dicendo ciò che vedono e pensano e non avendo paura di commettere un errore. Non si tratta solo di trovare una voce che piaccia, ma è anche una questione di flessibilità. Il 73% dei dipendenti in culture innovative afferma che i propri team possono scegliere il modo in cui lavorare.
3. Creare un ambiente di lavoro significativo
A tutti piace sentire che il lavoro che stiamo facendo ha un senso. Quindi è incredibile che molti dipendenti ritengano che il 52% del loro tempo sia sprecato in e-mail, riunioni e altre distrazioni. Le aziende hanno tantissimo potenziale non sfruttato per promuovere il flusso corretto sul posto di lavoro e i dipendenti si ritengono fino a tre volte più felici quando sono in uno stato di flusso.