Microsoft e Venchi: il cioccolato italiano gira il mondo sul cloud
Grazie al Cloud Computing di Microsoft, Venchi può procedere più speditamente verso l’espansione internazionale, esportando italianità, allegria e qualità.
Greta Orsi
CMO Lead Microsoft Italia
Racchiudere in un vasetto, rigorosamente di vetro, la tradizione e la bellezza del territorio salentino. Questa è l’impresa, riuscita, di Pralina. Gli ingredienti principali sono stati la passione e le risorse naturali, ma la tecnologia ha giocato un ruolo fondamentale e ancora oggi è la leva su cui punta la giovane azienda per ampliare i suoi orizzonti e crescere, accompagnata da Microsoft 365 e Teams. Il prossimo passo? L’#AperitivoBiodiverso, concepito nel periodo della pandemia.
Nata nel 1991 dalla passione di un gruppo di professionisti salentini, Pralina oggi esporta i propri prodotti gastronomici, realizzati partendo dalle risorse del territorio, in tutto il mondo, dal Giappone all’Australia. Basterebbe questo per capire quanto, ancora una volta, il digitale possa aiutare la creatività e l’imprenditorialità, conciliando la dimensione locale con quella globale, la tradizione con l’efficienza.
Oggi Pralina conta sul lavoro di 12 dipendenti e genera un fatturato di due milioni di euro, operando sia con il proprio marchio (è presente con i suoi sughi in 24 Paesi del mondo) sia con private label.
Nel catalogo di Pralina ci sono sughi pronti e condimenti per bruschette, salse e creme per accompagnare i secondi, ma anche la linea di zuppe e vellutate Le Biodiverse, tutto realizzato nel rispetto della biodiversità del territorio, delle peculiarità e delle tradizioni, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale di tutto il ciclo produttivo (l’azienda utilizza energia pulita e impiega il vetro in luogo della plastica).
Pralina mantiene le caratteristiche di un laboratorio artigianale, coniugando la scelta attenta delle materie prime e la cura della ricettazione casalinga con tecnologie di processo e di controllo industriali.
Negli ultimi anni Pralina aveva accelerato il passo della trasformazione digitale (tenuta sempre in primo piano sin dalla fondazione), sviluppando l’e-commerce e tracciando i suoi prodotti con soluzioni altamente innovative.
Inoltre, l’azienda aveva già adottato Microsoft 365 a supporto di tutte le attività di produttività individuale e guardava con interesse la possibilità di avvalersi degli strumenti di collaborazione e comunicazione offerti da Microsoft Teams a supporto sia delle operazioni online realizzate attraverso il sito Web sia delle normali attività di marketing e vendite. Un’evoluzione necessaria per una piccola azienda che si affaccia sul mercato di massa, per di più globale.
Quando si è trovata di fronte all’emergenza dovuta al Coronavirus, quindi, Pralina era già attrezzata per affrontare i disagi dovuti alle limitazioni dei movimenti e al distanziamento sociale.
«Da utenti abituali di Microsoft 365», racconta Valentina Avantaggiato, responsabile marketing e comunicazione di Pralina, «non è stato difficile abituarsi a sfruttare anche Teams, che nel periodo della quarantena è stato di grande aiuto».
Riunioni con i partner, contatti e trattative commerciali, eventi di comunicazione. Tutto, durante la pandemia, è stato forzatamente ma efficacemente portato avanti grazie alla piattaforma di collaboration di Microsoft, senza lasciare che l’impatto del lockdown compromettesse il business e la crescita dell’azienda in una fase così delicata.
Introdotto per l’emergenza, Teams resterà lo strumento chiave per lo sviluppo delle comunicazioni con il canale commerciale, gli influencer e i clienti.
«Di Teams ci ha colpiti la facilità d’uso», dice Avantaggiato, «e la qualità della comunicazione. Ma stiamo già apprezzando anche le funzioni di condivisione dei documenti e l’integrazione con gli altri strumenti Microsoft. Anche in futuro, nella nuova normalità, Teams ci sarà molto utile per evitare trasferte e per sostituire le meno efficaci telefonate».
Uno dei momenti più importanti del nuovo corso di Pralina è stato l’organizzazione dell’#AperitivoBiodiverso, un evento virtuale realizzato grazie a Teams e alla creatività dell’azienda salentina, oltre che alla collaborazione di tanti e diversi attori.
L’idea è stata quella di realizzare un aperitivo all’insegna dell’innovazione, del gusto e del mangiar sano, in un tempo “strano” come quello della pandemia, facendo leva sulle nuove tecnologie per la collaborazione per “stare insieme” pur stando ciascuno a casa propria. Gli ingredienti dell’evento sono stati: la piattaforma Teams di Microsoft, le vellutate “Le Biodiverse” di Pralina e i social network. Il tutto è stato diretto dalla maestria di Pietro Caroli, titolare del famosissimo ristorante “Trippa” a Milano. Lo chef ha sviluppato una ricetta per un aperitivo stuzzicante, ma sano e gustoso, utilizzando una delle vellutate “Le Biodiverse” di Pralina e ha illustrato come affinare competenze e creatività in cucina. La diretta ha coinvolto sei blogger di successo nel settore del food, invitati a replicare da casa la ricetta ideata dallo Chef e a rilanciarla sui social.
«L’#AperitivoBiodiverso», ha concluso Avantaggiato, «è stato il primo di una lunga serie di eventi e attività che abbiamo intenzione di realizzare per coinvolgere sia i clienti del mondo Ho.re.ca sia i consumatori finali, incuriosendoli e proponendo nuove ricette per gustare i nostri prodotti in tutte le occasioni. In cantiere c’è già un progetto nel settore del baby-food che coinvolgerà tutte le mamme hi-tech ma nello stesso tempo legate ai sapori e alla qualità della tradizione».
Di Teams abbiamo apprezzato subito soprattutto la possibilità di essere sempre connessi con un’ottima qualità audio e video. In un secondo momento abbiamo ampliato la nostra esperienza anche con la condivisione dei documenti e con l’integrazione con gli altri strumenti di Microsoft 365, apprezzandone l’intuitività e la semplicità d’uso.
Valentina Avantaggiato, Responsabile marketing e comunicazione di Pralina