Microsoft e Meregalli: l’intelligenza artificiale tra le mura di un convento del XV secolo
Microsoft Teams per potenziare la collaborazione e la relazione con agenti e clienti finali.
Greta Orsi
CMO Lead Microsoft Italia
Latteria San Pietro adotta Teams per far fronte alle difficoltà causate dalla pandemia, ma comprende ben presto che la soluzione di collaboration non è solo uno strumento tattico per superare la crisi del lockdown, ma un elemento strategico di comunicazione verso l’interno e l’esterno dell’organizzazione. Nasce così, tra le altre cose, la prima Digital Cheese Experience pensata per clienti, opinion leader e consumatori finali.
Proprio quando la disgregazione del tessuto agricolo padano era al suo apice, in un momento in cui agricoltori e piccoli mezzadri faticavano a trarre guadagno dal proprio lavoro, nasce intorno a un oratorio nell’alta pianura mantovana la cooperativa Latteria San Pietro. Siamo a Goito, nel 1966. Una trentina di imprenditori agricoli uniscono le loro forze intuendo che, nonostante le sfavorevoli condizioni socioeconomiche, le peculiarità del territorio (è la zona dei prati stabili permanenti, ai piedi delle colline moreniche a sud del lago di Garda, prati che non necessitano di semina e dissodamento) potevano essere la fonte inesauribile di un vantaggio competitivo più unico che raro.
Oltre 50 anni dopo, la cooperativa conta 26 aziende che producono circa 67mila forme di Grana Padano all’anno, di cui 7.000 biologiche, 10.000 identificate dal marchio “Selezione da fieno” e 2.500 kosher. La maggioranza della produzione viene venduta in Italia ma Latteria San Pietro ha già aperto i mercati israeliano e statunitense. Nel 2018, l’azienda ha iniziato la costruzione di un nuovo caseificio ultra-moderno, ultimato nei primi mesi del 2020.
Poco prima dell’arrivo della pandemia di Coronavirus, Latteria San Pietro aveva iniziato il suo processo di digital transformation concentrandosi soprattutto sull’attività commerciale. «Il nostro business è generato dalla vendita di Grana Padano a intermediari che si occupano di far stagionare le forme, confezionare il prodotto e poi venderlo alla grande distribuzione», racconta Stefano Pezzini, Presidente della Cooperativa, «quindi avevamo due necessità di base: migliorare la comunicazione con i clienti B2B e farci conoscere anche dal consumatore finale».
Quando arriva il lockdown, Latteria San Pietro è costretta a chiudere lo spaccio e a ripensare processi e canali di comunicazione, anche all’interno dell’organizzazione.
«Le richieste di acquisto del prodotto continuavano ad arrivare anche dopo la chiusura delle attività», prosegue Pezzini, «allora ci siamo decisi a digitalizzare il nostro listino e a pubblicarlo sul nostro sito Web». In poche settimane il listino viene letto da oltre quattromila visitatori, un successo che induce la Cooperativa a creare un secondo catalogo, questa volta dedicato all’e-commerce.
«Al contempo, abbiamo intensificato l’utilizzo di Microsoft 365 e in particolare di Teams, che ora viene utilizzata in modo massiccio da circa 30 persone, permettendoci di far fronte alle nuove condizioni emergenziali», dice Pezzini.
Cliente di Microsoft da tempi non sospetti, la Cooperativa utilizzava principalmente Skype tramite smartphone per le comunicazioni veloci. Dettata dall’emergenza, l’estensione dell’utilizzo della piattaforma Microsoft 365 e l’adozione di Teams viene comunque naturale, così come la condivisione di agende e file all’interno dell’organizzazione, fino all’analisi comune di grafici, dati e informazioni strategiche.
«Partiti con l’utilizzo delle funzioni di base», racconta Pezzini, «ci siamo trovati in breve tempo a capire che la collaboration poteva essere una vera svolta nel nostro lavoro quotidiano, e che tutte le interazioni avvenivano in totale sicurezza. Così, siamo arrivati a organizzare i consigli di amministrazione via Teams, riunioni a cui partecipa una decina di persone, ma anche a comunicare con l’esterno, ad esempio con i fornitori che non potevamo più andare a trovare di persona».
Dallo sfruttamento intensivo della piattaforma Microsoft 365 è nato anche il progetto Digital Cheese Experience: Latteria San Pietro, infatti, intende far leva sulla piattaforma di collaborazione Microsoft Teams per dar vita a veri e propri eventi live dedicati a clienti, opinion leader e consumatori finali in tutto il mondo, dalla Sicilia agli Stati Uniti. L’azienda punta a creare un ecosistema virtuoso facendo squadra con diversi player del settore agroalimentare per creare percorsi esperienziali che aiutino gli utenti a scoprire le eccellenze del territorio italiano, degustando i prodotti anche a distanza e immergendosi nella vita quotidiana dei produttori.
«Il nostro è un progetto molto ambizioso», dichiara con malcelato orgoglio Pezzini, «soprattutto se pensiamo che all’interno del consorzio Grana Padano, che investe ingenti somme per le attività di sviluppo del business, non c’era nessun precedente di evento virtuale».
Una prima sperimentazione ha visto Latteria San Pietro collaborare con Cantina Toblino e il partner tecnologico Si-Net, integrando la potenza comunicativa del digitale (in grado di arrivare in tutti gli angoli del Pianeta) con l’intensità dell’esperienza sensoriale e in particolare gustativa. Gli utenti registrati hanno ricevuto presso il proprio domicilio un abbinamento tra prodotti diversi (Grana Padano e vino), accompagnati da altri stimoli sensoriali, come essenze e profumi tipici del territorio. I clienti sono quindi stati guidati da remoto nella degustazione, arricchita da spunti culturali, suggerimenti culinari e proposte di abbinamento, potendo, al contempo, seguire le varie fasi della produzione, sia attraverso il racconto degli speaker sia tramite le telecamere installate nelle stalle e nel nuovo caseificio.
«Grazie alla piattaforma di Microsoft il pubblico si è immerso totalmente nel nostro mondo», racconta Pezzini, «guardando con i propri occhi che cosa succede durante le diverse fasi della produzione del formaggio, sentendo i profumi tipici di erba, fieno e latte e potendo infine gustare le varietà di Grana Padano in abbinamento con un vino pregiato. In questo modo, il tour virtuale diventerà un vero e proprio prodotto commercializzabile, un prodotto che per un momento avvicinerà il mondo della produzione casearia e vinicola al consumatore, agli influencer e ai buyer del settore».
Quando uno strumento digitale è facile da usare ha già colto nel segno. E Microsoft Teams ha dimostrato di poter essere adottato in poco tempo per programmare e realizzare riunioni ed eventi, oltre che per condividere file in totale sicurezza.
Stefano Pezzini, Presidente di Latteria San Pietro