Ogni tecnologia passa attraverso un’era di scoperta e una di implementazione. Oggi l’intelligenza artificiale sfreccia a tutta velocità attraverso l’era dell’implementazione. Le aziende stanno applicando questa tecnologia per supportare i dipendenti, interagire con i clienti e trasformare le loro attività.
“Tutte le grandi aziende tecnologiche stanno spendendo risorse nelle funzionalità AI. Hanno visioni esplicite riguardo al controllo dei pensieri e dei comportamenti umani. Combinata alla potenza di calcolo, l’AI diventerà un traguardo obbligato”. – Skandia
Microsoft ed EY hanno intervistato 277 aziende di 7 settori e 15 paesi in tutta l’Europa per scoprire in che modo le aziende stanno utilizzando l’intelligenza artificiale. Abbiamo identificato le otto funzionalità considerate più utili per riuscire a creare valore con l’AI I leader aziendali che stanno dettando il passo con l’AI sono stati invitati a classificare in ordine d’importanza queste funzionalità.
Le otto funzionalità più importanti
Realizzazione del potenziale dell’AI
Le analisi avanzate sono risultate essere la funzionalità AI più importante tra le aziende intervistate.
Questo forse non sorprende. La spina dorsale dell’intelligenza artificiale si compone di menti brillanti e competenti in grado di capire i problemi aziendali a livello granulare e di distribuire l’AI per risolverli in modo efficace.
Questa indagine rivela una grande mancanza di competenze tecniche per soddisfare la domanda di AI, in crescita vertiginosa. Trovare e assumere esperti AI è divenuto un fattore estremamente concorrenziale. Ora gli esperti di intelligenza artificiale funzionale vengono spesso pagati più dei loro superiori. In alcuni casi, nuovi criteri per le risorse umane sono in corso di elaborazione per tenere conto dell’evoluzione delle esigenze.
La gestione dei dati viene subito dopo. Questa indagine ha rilevato come una percentuale significativa del tempo che le aziende dedicano all’AI riguardi attività legate alla gestione dei dati. Le aziende hanno dichiarato di metterci dai due ai tre anni a sviluppare l’infrastruttura di dati necessaria per l’AI. Le aziende con le visioni AI più ambiziose passano ancora la maggior parte del tempo a mettere a punto la propria infrastruttura.
La terza funzionalità valutata come più importante è la leadership relativa all’AI. Ciò sottolinea la necessità per i dirigenti di capire ed articolare una visione chiara dell’intelligenza artificiale.
Quindi, segue la promozione di una cultura aperta . Per realizzarla, i leader devono essere trasparenti riguardo ai progetti AI in corso e ai risultati desiderati.
Capire come distribuire le giuste tecnologie emergenti si classifica in quinta posizione, seguito da uno sviluppo agile. Una sperimentazione rapida e processi iterativi che utilizzano tecnologie in evoluzione dovrebbero favorire un veloce apprendimento interno.
Alleanze esterne occupa l’ultimo posto in termini di importanza. Ciò si spiega forse con il fatto che si tratta di un’area dove i leader sentono di avere il massimo controllo. L’intervento della scienza comportamentale per mezzo della intelligenza emotiva è considerato come la funzionalità meno importante per l’intelligenza artificiale. Ciò può essere dovuto al fatto che le aziende si stanno concentrando sull’acquisizione delle competenze tecniche prima di passare alle competenze cognitive umane più avanzate.
I settori principali
I settori più maturi nell’utilizzo dell’AI dichiarano una maggiore competenza nelle analisi avanzate, in particolare telecomunicazioni, media/intrattenimento e tecnologia (TMT). Le aziende del settore delle scienze biologiche (incluse sanità e industria farmaceutica) riferiscono una minore competenza nella leadership relativa all’AI. Uno dei motivi può essere che l’AI, per quanto riguarda l’industria farmaceutica, interessa principalmente ricerca e sviluppo, mentre non ha ancora preso piede a un livello più ampio dell’organizzazione e della strategia aziendale.