Il termine giapponese dantotsu è difficile da tradurre, ma significa all’incirca “migliore del migliore”. Sin dalla sua fondazione, quasi 100 anni fa, Komatsu, la multinazionale che costruisce macchine movimento terra e per l’industria mineraria, ha sempre cercato di fornire ai propri clienti un servizio che raggiunga proprio questo obiettivo.
Nell’ambito di questa missione, nel 2003 Komatsu ha lanciato la strategia dantotsu, che comprendeva la creazione di una linea di “prodotti dantotsu”, così chiamati per il design e le prestazioni ineguagliabili. Ma oggi l’azienda sa che per raggiungere l’obiettivo dantotsu occorre guardare oltre le macchine stesse e analizzare i dati che producono.
Komatsu e il raggiungimento dell’obiettivo dantotsu
L’edilizia è un settore caratterizzato da un’immensa quantità di dati: solo in Australia, Komatsu ha più di 30.000 macchine in funzione che ogni giorno semplificano i dati su produttività, condizioni operative del macchinario e altri fattori. Ciò rende la modernizzazione dei dati un aspetto essenziale e fa della scelta del giusto sistema di gestione del database una decisione aziendale chiave.
“Abbiamo 1,5 terabyte di dati e questo numero è in rapida crescita”, spiega Nipun Sharma, Analytics Architect, Business Technology & Systems presso Komatsu Australia. “Attualmente elaboriamo circa un milione di record al giorno, e abbiamo optato per l’istanza gestita di database SQL di Azure come scelta migliore in termini di scalabilità, costo e prestazioni”.
Modernizzazione della piattaforma dati
Uno dei fattori fondamentali che influenzano la decisione della società giapponese è stata la compatibilità praticamente assoluta dell’istanza gestita di database SQL di Azure con i più recenti SQL Server locali, che ha reso la migrazione semplice e rapida, nonché estremamente conveniente.
“Abbiamo spostato l’intero database e l’implementazione dell’analisi di Discovery Hub nell’istanza gestita di database SQL di Azure in meno di due settimane e da allora abbiamo visto una riduzione dei costi del 49% e un incremento delle prestazioni del 25-30%”, afferma Sharma.
Per di più, i guadagni e i risparmi di Komatsu in termini di prestazioni, che vale naturalmente la pena sottolineare, sono in linea con quanto previsto. Il ritorno sull’investimento atteso per la migrazione all’istanza gestita di database SQL di Azure è del 212%, con un recupero post-migrazione previsto inferiore a sei mesi. Unitamente ai vantaggi prestazionali che consentono di scalare i carichi di lavoro in tempo reale in un ambiente cloud sicuro, la migrazione da SQL Server è la scelta logica per tutte le società che vogliono raggiungere l’obiettivo dantotsu.