Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è il documento che il Governo italiano ha predisposto per illustrare come intende gestire i fondi di Next Generation EU, ovvero gli investimenti di sostegno approvati nel luglio del 2020 dal Consiglio europeo al fine di sostenere gli Stati membri colpiti dalla pandemia di COVID-19.
Il Piano prevede un pacchetto di investimenti e promuove un’ambiziosa agenda di riforme che riguardano, tra le principali, la pubblica amministrazione, la giustizia, la semplificazione e la competitività.
Le risorse stanziate nel Piano sono pari a 191,5 miliardi di euro, ripartite in 6 missioni così come segue:
• Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura: 40,32 miliardi
• Rivoluzione verde e transizione ecologica: 59,47 miliardi
• Infrastrutture per una mobilità sostenibile: 25,40 miliardi
• Istruzione e ricerca: 30,88 miliardi
• Inclusione e coesione: 19,81 miliardi
• Salute: 15,63 miliardi
Per finanziare ulteriori interventi il Governo italiano ha approvato un Fondo complementare con risorse pari a 30,6 miliardi di euro. Complessivamente, quindi, gli investimenti previsti dal PNRR e dal Fondo complementare ammontano a 222,1 miliardi di euro.
Scopri di seguito più in dettaglio le 6 missioni chiave del PNRR:
Rivoluzione verde e transizione ecologica
Attività e investimenti per promuovere una società e un’economia più sostenibile e green. Comprende interventi che spaziano dalle fonti di energia rinnovabili alla tutela della biodiversità del territorio, alla gestione delle risorse idriche.
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Istruzione e ricerca
Missione dedicata al miglioramento dell’offerta di servizi di istruzione e ricerca del nostro Paese, colmando le carenze strutturali, quantitative e qualitative.
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Salute
Programma volto a rafforzare la prevenzione e l’assistenza sul territorio, la ricerca scientifica in ambito medico e sanitario e l’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche del Servizio Sanitario Nazionale.
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